Tuesday 12 July 2011

RAGAZZI da MATURITA' o RAGAZZI da PEDEGREE? (quarta puntata)

TERZA PROVA

Le ingiustizie continuano, nel momento stesso in cui di una commissione esterna di quattro componenti “spalmati” su due classi a 10 minuti di strada tra loro, tre dei suddetti membri siano qui, mentre l’unica rappresentante del genere umano tra di loro sia stata inviata al Liceo Statale.



Un piccolo successo credo di averlo ottenuto; ora la commissaria di latino e greco pare essersi ammorbidita e comincia a “sbottonarsi” regalando slanci di solidarietà agli alunni: “mi fanno tenerezza” afferma…

La commissaria di storia appositamente lì chiamata per assistere i ragazzi nella prova di storia si eclissa in uno stanzino a leggere altri compiti che non sarebbero nemmeno dovuti essere lì. Bell’aiuto…

Mi posso ritenere soddisfatta perché pare che i ragazzi stiano scrivendo anche nelle materie esterne, non “fanno casino”, non parlottano tra loro, sembrano dare la miglior prova di sé.

Naturalmente la correzione non è stata altrettanto solidale. Evidentemente il week end trascorso deve aver portato consiglio… alla maggior parte dei membri della commissione perché ora si rivelano per quello che sono:

prova di greco; essendo tanto carini i ragazzi stavolta si meritano addirittura dei 15…

prova di storia: per fortuna che la Commissione non voleva nemmeno sapere chi erano i ragazzi perché ora noto una certa attenzione (e rispettiva valutazione) nella correzione di alcune prove di “alcuni” alunni: gli “alcuni” sono i meno frequentanti la nostra scuola: “si vede che hanno una marcia in più”! certo, non hanno praticato tutto il curriculum scolastico presso l’istituto. E poi dicono che gli alunni delle scuole private sono “privegiati…”

Prova di fisica; il commissario è membro interno; nessun dato rilevante per la Commissione.

Prova di inglese; il commissario è membro interno; nessun dato rilevante per la Commissione.

Comincio a pensare seriamente che queste donne siano nuovi prototipi di androidi disumanizzati alla Philip Dick. Fatte le medie dei voti ora arriva il momento cruciale; assegnare il voto. Media 13.4, ovviamente voto finale 13. Media 8.48, voto finale ovviamente 8.

Mi azzardo a chiedere se tutti quei decimali sparsi qua e là saranno ricordati al momento di attribuzione del punteggio degli orali. La risposta è lapidaria: “bè, poi agli orali non si può mica fare così…carta canta!”. Agli orali?



VecchioZioWalt



To be continued…

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