Tuesday 14 April 2020

10 years with Hayao Miyazaki

Hayao Miyazaki's work and passion give to many teachers and educators a lot of inspiration for education and to think many things deeply.
Watch the free video-reportage about his life dedicated to education.

Saturday 11 April 2020

Un uomo per tutte le stagioni
(Regno Unito, 1966, diretto da F.Zinnermann)





La pellicola, diretta dal premio Oscar Fred Zinnermann, è un capolavoro. Vinse sei Oscar ed è stata tratta dal libro di Robert Bolt, un genio della letteratura.
È la storia di Thomas More, Gran Cancelliere d’Inghilterra. Thomas More nacque a Londra nel 1478 ed era un uomo potente e in vista alla corte d’Inghilterra. Di nobili origini, aveva studiato a Oxford, laureandosi in giurisprudenza. Fu amico e discepolo di Erasmo da Rotterdam ed era diventato una delle personalità più importanti nell’ambito degli studi umanistici e una delle menti più brillanti del Rinascimento. 

Thursday 9 April 2020

Dio ha bisogno degli uomini

Dio ha bisogno degli uomini è un film del 1950 diretto da Jean Delannoy, tratto dal romanzo di Henri Queffélec, "Un Recteur de l'île de Sein" ispirato da un episodio reale avvenuto nel 1850.

Qualcosa di concreto, di umano deve incontrarci, per farci arrivare a Dio, al mistero che fonda tutto, perchè il nostro cuore, desiderio di felicità, inizia a trovare la sua risposta e a camminare verso la sua pienezza nel concreto.

Questa è la storia di un paesino di un’isola in cui abita un popolo che vive ancora di agricoltura, pastorizia e pesca. Questo popolo vive isolato dal resto del mondo, è pieno di errori, di disordine e anche il prete stesso non resiste più a vivere in questo modo e se ne va, tornando sulla terraferma. E’ un personaggio negativo della storia (tratta da una storia vera). Dopo la partenza del prete, la gente rimane senza Messa, senza confessioni e sacramenti, senza nemmeno qualcuno per avere un consiglio: sembra che sia finito tutti e, quasi, che Dio abbia dimenticato questo luogo.

Paolo, apostolo di Cristo

Paolo, apostolo di Cristo  
(tit, originale Paul, Apostle of Christ) USA 2018, di A.Hyatt con J.Faulkner, J.Caviezel

Il film si svolge a Roma, presso la comunità di cristiani perseguitati da Nerone e nel Carcere Mamertino , dove Paolo è stato imprigionato perché ritenuto una minaccia per l'Impero Romano. L'imperatore Nerone lo ha condannato a morte. Il lungo viaggio di Paolo in questo posto è stato ricco di eventi. Un tempo, come Saulo di Tarso, perseguitava i cristiani senza sosta; poi, una volta convertitosi al cristianesimo, è diventato il perseguitato. Durante il suo percorso di vita ha conosciuto le percosse, la tortura e il naufragio.

Tuesday 7 April 2020

L'uomo venuto dal Kremlino

L'uomo venuto dal Cremlino (nei panni di Pietro)
USA, 1968, di Michael Anderson con Anthony Quinn, Laurence Olivier, Oskar Werner, Alfred Thomas



Il film racconta la vita di un uomo, una vita che diventa storia perché egli decide di viverla ascoltando la voce della sua coscienza, quella che noi chia- “la voce del cuore”, che io mi ritrovo dentro e che mi spinge a cercare me stesso al di là del mio istinto, rapporti veri al di là delle simpatie naturali, uno scopo vero della vita al di là del mio interesse immediato.

Saturday 4 April 2020

Il Principio Superiore


Il Principio superiore
(tit. originale Vyšší princip) Cecoslovacchia, 1960, di Jiří Krejčík
Il film è ambientato a Praga durante l'occupazione tedesca della Cecoslovacchia durante la seconda guerra mondiale. In un liceo classico della città, un colto professore di latino e greco è soprannominato dai suoi alunni "Principio", da una frase che egli spesso pronuncia per far riferimento al “principio superiore”, la voce che sta nella coscienza di ciascuno (e citando, tra l’altro Tacito e Seneca) che dovrebbe essere il fondamento dell'umanità. È un modo di essere, il suo, assorto in meditazione filosofiche, astratto dalla realtà circostante, fatta di occupazione militare, episodi di resistenza, collaborazionismo.
A riportarlo su un piano di realtà sarà un avvenimento drammatico: uno studente escluso dagli esami di maturità, per il suo profitto scarso, e geloso dei compagni, cerca vendetta, denunciando tre dei suoi amici per avere prodotto una caricatura su un volantino nazista. In questo modo, fa scattare la rappresaglia dei collaborazionisti che fanno irruzione in classe per arrestare i giovani. Questo episodio segnerà lo sconvolgimento del mondo colto e interiore del professore: l'irrompere, nelle aule scolastiche, della dura realtà esterna, porterà "Principio" a prendere coscienza della realtà della guerra e dell'esser venuto il momento di agire.
Principio è il vero educatore: chi ti accompagna, guida e tira fuori da te "il principio superiore". Il “principio superiore” è proprio quella domanda di un bene, un senso di giustizia che è insito in ogni uomo. Principio è come Antigone; nonostante tutto il male che c'è intorno (l'insensata violenta follia nazista che, di punto in bianco, decide di fare arrestare tre studenti di questo liceo, così, senza motivo e per una sciocchezza, al semplice scopo di dare un segno alla popolazione e non per un reale pericolo) ha un compito da portare avanti, quello di essere educatore.


“Principio” è padre dei suoi studenti più dei loro stessi genitori, codardi, spaventati dal regime o che, addirittura, si approfittano del regime per i loro comodi.


Lotterà con tutti i mezzi per salvare la vita a questi ragazzi, già “condannati” dal potere che stava andando in cerca di qualcuno da incolpare; e qui è ben evidente come il potere voglia soffocare la voce del cuore, il grido di giustizia che c'è in ogni uomo, il desiderio di felicità di un giovane che ha una speranza per una vita bella e piena e che deve invece cedere alla "ragion di stato".


La scena finale ha sicuramente ispirato il ben più famoso “L’attimo fuggente”, ma ci colpisce per la sua positività; “Principio” non abbandona i ragazzi, anzi, è proprio un padre per loro e anche davanti ai colleghi che lo costringono a fare un discorso ipocrita a difesa della Gestapo e che lo implorano di “non tirare fuori adesso il tuo principio superiore” non può cedere al loro scetticismo e non può scendere a compromessi con il potere di turno, ma deve conservare la sua identità davanti ai ragazzi.