Saturday 17 November 2012

La locanda della sesta felicità


Tit.orignale The inn of the sixth happiness
USA 1958, di M.Robson
con I.Bergman, R.Donat


Gladys, una giovane ed intraprendente missionaria protestante, parte per la Cina e giunge nel piccolo paese dove già svolge la propria attività una missionaria anziana, la quale per favorire il successo dell'azione di propaganda ha avuto l'idea di aprire una locanda: la "Locanda della felicita". Poco dopo l'arrivo di Gladiys, la vecchia missionaria resta uccisa in un incidente e la giovane suscitata, che non sa la linguae non conosce i costumi e le usanze del paese, si trova improvvisamente a dover assumere da sola la responsabilità della missione. Lin Nan, un ufficiale dell'esercita cinese, vorrebbe convincerla ad abbandonare l'impresa, ma Gladys decide di rimanere. A poco a poco conquista la fiducia del mandarino, e con la sua azione di assistenza, con le opre di carità si accattiva l'affetto degli abitanti del paese e del villaggi vividi. Ma la guerra e' alle porte...


quando l'ufficiale si rende conto del lavoro che Gladys sta portando avanti, avversione ch'egli nutriva per la missionaria si trasforma in simpatie ed amore. Egli dichiara a Gladys il suo affetto e vorrebbe che ella si mettesse al sicuro: ma la missionaria, mentre decide di condividere l'incerta sorte della popolazione. All'avvicinarsi dei giapponesi tutti fuggono, ma Gladys rimane a When Chen e raccoglie intorno a se' i bambini rimasti senza casa e senza famiglia. Quand'essa decide di mettersi in marcia con i piccoli abbandonati, i giapponesi hanno ormai circondato la zona. Ma Gladys con una pericolosa e faticosa marcia attraverso i monti riesce a mettere in salvo tutti i bambini.

Certamente, questa bellissima avventura spiega bene cosa significa dedicarsi totalmente al proprio compito, avendo cara la coscienza di chi si e', della scelta che e' stata fatta da sciancano di noi, nonostante la tentazioni di fuggire via davanti alla precarietà e al pericolo e rinunciando con gioia alle comodità: anche l'amore e' una parola che ha un significato più' profondo dell'affetto e del sentimento e anche l'amore per i propri "figli" e' un compito da portare fon in fondo per amore al loro destino più' che alla propria

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