Come affermava ottimamente Durkheim, l’oggetto dell’educazione non è dare all’allievo una quantità sempre maggiore di conoscenze, ma è “costruire in lui uno stato interiore profondo, una sorta di polarità dell’anima che lo orienti in un senso definitivo, non solamente durante l’infanzia, ma per tutta la vita”. Ciò significa indicare che imparare a vivere richiede non solo conoscenze, ma la trasformazione, nel proprio essere mentale, della conoscenza acquisita in sapienza e l’incorporazione di questa sapienza per la propria vita. Eliot affermava: “ qual è la conoscenza che noi perdiamo nell’informazione e qual è la sapienza (wisdom) che perdiamo nella conoscenza?” Si tratta, nell’educazione, di trasformare le informazioni in conoscenza, di trasformare la conoscenza in sapienza, e ciò orientandosi secondo le finalità qui definite.
No comments:
Post a Comment